L’avvocatura ed i giovani, cosa non va? Le proposte del presidente, avv. Dario Incutti

Le problematiche della società italiana non poteva non toccare anche l’avvocatura ed in particolare i giovani avvocati.
Non a caso l’Agi (Associazione Italiana giovani Avvocati), attraverso l’organizzazione di convegni ha cercato di sensibilizzare gli addetti ai lavori e l’opinione pubblica su temi come: deontologia, fisco, Cassa Forense e contributi economici, ma soprattutto la formazione dei giovani avvocati.
In merito, qui di seguito pubblichiamo un’intervista dell’avv. Angela Nigro, al presidente dell’Unione Paneuropea dei Giuristi ed uno dei fondatori dell’Unione delle Camere Penali Italiane, avv. Dario Incutti.

INCUTTI: LA FORMAZIONE COMBATTE LA CRISI!
di Angela Nigro

Incontriamo l’Avvocato Dario Incutti di Salerno che è membro dell’Associazione Italiani Giuristi d’Impresa, che vanta ben 36 anni di esperienza e affidabilità.
Avvocato Incutti qual è lo scopo di questa Associazione?
«L’associazione (AIGI) che opera a livello nazionale fornisce assistenza e consulenza in materia giuridica alle società appartenenti a tutti i settori economici, ad enti privati e pubblici, ad associazioni di imprese, ad enti pubblici economici, alla pubblica amministrazione. Lo scopo è promuovere la figura del giurista come organo di controllo che possa garantire rigore e che permetta di evitare il diffondersi di comporta¬menti poco professionali che ledono l’immagine del nostro Paese».
Come vi ponete verso i giovani, le future menti del domani?
«Siamo presenti nelle Università con cui collabo¬riamo attivamente. Credia¬mo che ai giovani debba essere fornita una vera indicazione di orizzonte e che la completa e ampia formazione culturale sia l’unica arma per combattere i problemi che tutt’oggi vive la nostra Italia».
(angelanigro@yahoo.it)